iVideo.education è un progetto innovativo che vuole facilitare l'apprendimento sfruttando la possibilità di aggiungere interattività a brevi videoclip

Un progetto innovativo
cast_for_education
sfruttare le potenzialità del video interattivo per favorire l'apprendimento
Uno strumento
movie_edit
a disposizione dei formatori per realizzare brevi video clip interattivi in modo autonomo
Un metodo didattico
local_library
sulla base di esperienze reali e criteri verificati empiricamente, nonché su principi indicati dalla teoria
Una piattaforma per condividere
add_photo_alternate
materiali didattici realizzati, nel rispetto dei diritti d'autore
Un'offerta formativa continua
connect_without_contact
per acquisire competenza nell'uso di questo strumento e confrontarsi con i colleghi sul campo
Tutorial passo passo
help
con supporto tecnico e didattico, a disposizione degli utenti nell'area riservata
Testimonianze
"Non lo hanno guardato come un semplice video, l'hanno visto come uno strumento per discutere di qualcosa. Hanno trovato molto utile poter fermare l'immagine, ritornare indietro, discutere dei contenuti, anche a distanza con la funzionalità 'commenti'".

Francesco Lubinu
Docente formazione tecnico di sala operatoria (TSO)
Centro Professionale Sociosanitario (CPS) Medico-tecnico, Lugano
"I filmati preconfezionati non sono mai didattici, danno per assunto troppe cose, partono da presupposti definiti assoluti, sono decontestualizzati. E danno per scontato certe conoscenze politiche, ambientali, ecologiche, eccetera. E invece il nostro compito è proprio quello di contestualizzarli, di poter manipolare o riprendere questo video, aggiungendo qualche cosa che aiuti l'apprendimento".

Giuseppe Boschetti
Docente di cultura generale
Centro Professionale Trevano
"Per noi nel ramo professionale il vantaggio di mostrare una lavorazione invece che spiegarla è molto grande. In una professione manuale come la nostra si impara osservando e avere un video di supporto specialmente in quelle lavorazioni che non si fanno mai o poco, è di grande aiuto, nel senso di "poter vedere". In più c'è il vantaggio di poter inserire durante la visione dei punti attivi dai quali possono nascere delle discussioni, approfondire certe lavorazioni più importanti o fare il collegamento con la teoria"

Omar Sassi
Docente di cultura tecnica nell'area della carrozzeria
Scuola professionale artigianale e industriale, Bellinzona
"è uno strumento didattico che permette allo studente di approcciarsi, riflettere ed apprendere una tecnica, una competenza infermieristica in contesti in cui questa non è sperimentabile direttamente o in cui la sperimentazione prevedrebbe già la messa in opera sul paziente vero e proprio"

Monja Colugnat-Caruso
Docente di cultura tecnica nell'area della carrozzeria
Scuola superiore specializzata in cure infermieristiche, Lugano
"L'aspetto positivo di un video così è che puoi utilizzarlo in tante maniere, a dipendenza di chi hai davanti. Lo puoi utilizzare in aula di informatica, interattivamente. Puoi utilizzarlo integralmente in plenaria, lo puoi utilizzare a pezzi, puoi utilizzarlo come lavoro di gruppo"

Laura Menafoglio
Docente di conoscenze del commercio al dettaglio e Marketing
Centro Professionale Commerciale, Chiasso
"Il video interattivo favorisce l'educazione all'autonomia. L'utente si trova di fronte al pc con le cuffie alle orecchie e questo essere dinnanzi ad uno schermo per "parlare" con se stessi è un aspetto per loro poco consueto: vengono a trovarsi in una sorta di isolamento dai compagni e dalle dinamiche della classe e a dover far fronte alle consegne contando solo sulle proprie risorse. La possibilità di gestire loro autonomamente il tempo e le risorse diventa una nuova stimolante sfida alla quale non sono generalmente abituati"

Andrea Brusa
Docente di cultura generale
Centro Professionale Commerciale, Lugano
"La persona in formazione, con i propri tempi e a seconda delle proprie motivazioni, affronta il percorso didattico scelto, investendo personalmente tempo ed energie indipendentemente dal ritmo che ha preso la classe. In classe si verificano spesso situazioni in cui il più debole "frena" il più forte o anche dove il più forte prevale sul ritmo della lezione. In questo caso assistiamo invece ad una democratizzazione dell'apprendere"

Luca Dattrino
Docente di cultura generale e docente mediatore
Scuola professionale artigianale e industriale, Bellinzona